Santa Messa

MESSA DI SAN CALOGERO

Antifona d’ingresso

Come sono belli sui monti i piedi del messaggero che annunzia la pace, che reca la buona novella, che proclama la salvezza.

Colletta

O Dio, che con la predicazione e i miracoli di S. Calogero hai confermato il popolo della Sicilia nella fede della tua Chiesa, concedici di mettere in pratica ciò che egli insegnò con le parole e con le opere e di sentirlo protettore nelle nostre necessità.

Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Prima lettura

Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.
Dal libro del profeta Isaia (52,7-12)

Come sono belli sui monti i piedi del messaggero di lieti annunzi che annunzia la pace, messaggero di bene che annunzia la salvezza, che dice a Sion: «Regna il tuo Dio». Senti? Le tue sentinelle alzano la voce, insieme gridano di gioia, poiché vedono con i loro occhi il ritorno del Signore in Sion.
Prorompete insieme in canti di gioia, rovine di Gerusalemme, perché il Signore ha consolato il suo Popolo, ha riscattato Gerusalemme.
Il Signore ha snudato il suo santo braccio davanti a tutti i popoli; tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio.

Salmo responsoriale (Dal Salmo 95)

Rit. Ai miei fratelli annunzierò la pace.

Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore da tutta la terra,
cantate al Signore, benedite il suo nome. Rit.

Annunziate di giorno in giorno la sua salvezza,
in mezzo ai popoli narrate la sua gloria,
a tutte le nazioni dite i suoi prodigi. Rit.

Date al Signore, o famiglie di popoli,
date al Signore gloria e potenza,
date al Signore la gloria del suo nome.
Rit.

Dite tra i popoli: “Il Signore regna!”.
Sorregge il mondo perché non vacilli,
giudica le nazioni con rettitudine.
Rit.

Seconda lettura
La pietà è un grande guadagno, unita alla moderazione.

Dalla prima lettera di S. Paolo apostolo a Timoteo (6, 6-12)

Carissimo, la pietà è un grande guadagno, congiunta però a moderazione! Infatti non abbiamo portato nulla in questo mondo e nulla possiamo portarne via. Quando dunque abbiamo di che mangiare e di che coprirci, contentiamoci di questo. Al contrario coloro che vogliono arricchire, cadono nella tentazione, nel laccio e in molte bramosie insensate e funeste che fanno affogare gli uomini in rovina e perdizione.
L’attaccamento al denaro infatti è la radice di tutti i mali; per il suo sfrenato desiderio alcuni hanno deviato dalla fede e si sono da se stessi tormentati con molti dolori.
Ma tu, uomo di Dio, fuggi queste cose; tendi alla giustizia, alla pietà, alla fede, alla carità, alla pazienza, alla mitezza. Combatti la buona battaglia della fede, cerca di raggiungere la vita eterna.

Parola di Dio.

Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Rit. Alleluia, alleluia.

Questi saranno i segni che accompagneranno coloro che credono: nel mio nome cacceranno i demoni, imporranno le mani ai malati e questi guariranno.

Rit. Alleluia.

Vangelo
Andate, in tutto il mondo e predicate il vangelo

+ Dal vangelo secondo Marco (16, 15-20)

In quel tempo, apparendo agli Undici, Gesù disse loro: “Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato.
E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti, e se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno”.
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l’accompagnavano.

Parola del Signore.

Lode a te, o Cristo.

Preghiera dei Fedeli

S. Il Signore chiama tutti alla santità, invitando ad essere perfetti come lui è perfetto. Consapevoli della nostra debolezza, invochiamolo dicendo:

Lettore: Aiutaci, Signore, ad essere santi.

1. Perché ogni uomo risponda generosamente alla chiamata di Dio, vivendo la sua vita come dono di amore ai fratelli.

Preghiamo

2. Perché il Signore, sull’esempio di San Calogero, ci aiuti a diventare sempre più ricchi di umanità, sensibili ai bisogni degli altri, nei quali Cristo stesso si manifesta.

Preghiamo

3. Perché abbiamo sempre fiducia nell’intercessione di San Calogero e sostenuti dal suo aiuto, percorriamo con coraggio la via che ci porta a Cristo.

Preghiamo

4. Perché coloro che si sono impegnati in una sequela di Cristo povero, casto e obbediente, siano sostenuti dalla preghiera della Chiesa e dall’impegno delle altre vocazioni cristiane.

Preghiamo

5. Perché i coniugi cristiani, nella reciproca fedeltà e amicizia, vivano il sacramento del matrimonio consapevoli di manifestare al mondo l’amore di Dio per ogni uomo.

Preghiamo

S. O Dio, fonte di ogni santità, che chiedi l’impegno dei tuoi figli perché raggiungano la felicità, per l’intercessione di San Calogero, sostieni il loro cammino fino alla beatitudine eterna. Per Cristo nostro Signore.

A. Amen.

Orazione sulle offerte

O Dio, che hai concesso a S. Calogero di celebrare questi misteri, nei quali offriva se stesso come vittima santa, accogli la nostra offerta e dona a noi, come hai dato a lui, una esperienza viva del tuo amore e di sentire i benefici della tua redenzione.

Per Cristo nostro Signore.

Amen.

Prefazio

S. Il Signore sia con voi.
A. E con il tuo spirito.
S. In alto i nostri cuori.

A. Sono rivolti al Signore.
S. Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A. E’ cosa buona e giusta.

E’ veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, lodarti e ringraziarti sempre, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo nostro Signore. Tu doni alla tua Chiesa la gioia di celebrare la festa di S. Calogero, con i suoi esempi la rafforzi, con i suoi insegnamenti l’ammaestri, con la sua intercessione la proteggi. Per questo dono della tua benevolenza, uniti agli Angeli e ai Santi, con voce unanime cantiamo l’inno della tua lode:

Santo, santo, santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli
e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto Colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.

Antifona alla comunione (G, 15, 4-5)

“Rimanete in me ed io in voi” dice il Signore,
chi rimane in me ed io in lui porta molto frutto”.

Orazione dopo la comunione

Ristorati alla mensa del memoriale perenne del tuo immenso amore nel ricordo glorioso di S. Calogero concedici, o Signore, di attingere come lui a questa fonte che zampilla per la vita eterna, e di tenere impressa nei nostri cuori la tua passione. Tu che sei Dio e vivi e regni nei secoli dei secoli.